
07 Set Legge di Stabilità 2017: le prime indiscrezioni
Diverse le ipotesi di intervento su cui sarebbero al lavoro i tecnici del Governo:
Lavoro
In materia di sgravi sul lavoro, sarebbero diverse le soluzioni allo studio:
- Proroga degli incentivi nella misura già attiva per il 2016, con, quindi, uno sconto contributivo del 40% per un anno;
- Riduzione della decontribuzione al 20% per un anno;
- Interventi mirati solo per i giovani e per il Sud;
Detassazione premi produttività
Si sta ventilando l’ipotesi di alzare la soglia di reddito di produttività agevolabile, da 2000 euro – 2500 nel caso coinvolgimento dei lavoratori nella gestione aziendale -, a 3-4000 euro e di estendere l’agevolazione anche a quadri e dirigenti di medio livello, alzando il limite di reddito a 70-80000 euro annui – dagli attuali 50000 euro.
Welfare aziendale
Tra gli interventi probabili anche una riforma del welfare aziendale, che limiti le esenzioni fiscali a interventi in tema sanità, previdenza, istruzione, con la possibilità di erogare il premio di produttività sotto forma di partecipazione agli utili.
Tasse alle imprese
Si prevede un taglio IRES di tre punti e mezzo, con l’imposta sul reddito delle società che passerà nel 2017 dall’attuale 27,5% al 24%, e un’analoga riduzione della tassa per l’IRI, l’imposta sul reddito imprenditoriale.
Pensioni
Come sempre si presenta più complessa la definizione delle operazioni a tema pensionistico, per la quale è in atto un tavolo di negoziazione con i sindacati che riguarda nel dettaglio:
- Al centro delle trattative, c’è l’APE, un anticipo pensionistico per chi si trova a meno di tre anni dall’età pensionabile finanziato dalle banche ed erogato dall’INPS e che viene restituito dal lavoratore con rate ventennali nel momento in cui si matura il trattamento pieno;
- Flessibilità in uscita per i disoccupati, anche per quelli di lunga durata, per i quali viene finanziata dallo Stato, eccetto per nel caso di crisi aziendali, dove a pagare è l’azienda;
- Prepensionamenti per i lavoratori precoci e adeguamenti alle aspettative di vita, lavori usuranti.
Il premier Matteo Renzi ha presentato gran parte delle misure in discussione per la Manovra, nel corso della puntata di Porta a Porta il 6 settembre 2016