perché assume un lavoratore con disabilità.
perché riceve una commessa di lavoro.
perché ha l’opportunità di lavorare.
perché beneficia di un circolo virtuoso che fa bene a tutta la comunità.
Identifichiamo insieme all'azienda le attività utili che possono essere esternalizzate, selezioniamo i profili più qualificati e procediamo ad una formazione specifica sul lavoro da svolgere.
L'azienda ci assegna una o più commesse di lavoro della durata minima di 12 mesi. Noi svolgiamo il lavoro concordato assumendo una o più persone disabili con un contratto di lavoro dipendente.
Questi ultimi vengono computati nella quota d'obbligo dell'azienda per tutta la durata della convenzione.
Perché pagare una sanzione quando ad un costo paragonabile puoi ricevere un servizio utile?
Lo strumento degli inserimenti ex art. 14 ti permette di ridurre i costi di produzione esternalizzando parte delle attività ed assolvendo contestualmente all’obbligo di assunzione ex Legge 68/99.
La durata minima dei contratti di convenzione è di 12 mesi rinnovabili: hai quindi tutto il tempo per capire se questa soluzione fa al caso della tua azienda.
Vedilo come una specie di “lungo periodo di prova”: avrai il vantaggio di poter assumere il lavoratore al termine di questo periodo, dopo che è stato formato al nostro interno sulle specifiche mansioni relative alla commessa di lavoro.
Ci facciamo carico delle commesse di lavoro affidate, indipendentemente dalla disponibilità del singolo lavoratore, gestendo direttamente le assenze e relative sostituzioni e quindi garantendo sempre la continuità dell’attività.
Non sarai obbligato ad assumere direttamente la risorsa. La convenzione ex art.14 prevede infatti che il lavoratore venga assunto con contratto di lavoro dipendente di almeno 12 mesi dalla cooperativa e non dall’azienda.