Attraverso l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente), molti enti pubblici e privati valutano la situazione economica delle famiglie, che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata (prestazione o riduzione del costo del servizio).
Alcuni esempi: la social card, la Tessera Regionale dei trasporti, l’iscrizione a scuole materne/asili nido e alla mensa scolastica, la cui quota varia a seconda il reddito.
Come si calcola l’ISEE
L’ISEE è ricavato dal rapporto tra l’indicatore della situazione economica (ISE= valore assoluto dato dalla somma dei redditi e del 20% dei patrimoni mobiliari e immobiliari dei componenti il nucleo familiare) e il parametro desunto dalla Scala di Equivalenza che ti riportiamo qui di seguito:
Sono previste delle maggiorazioni:
- + 0,35 per ogni ulteriore componente;
- + 0,5 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente;
- + 0,2 in caso di presenza nel nucleo di tre figli, + 0,35 in caso di quattro figli, + 0,5 in caso di almeno cinque figli;
- + 0,2 per nuclei familiari con figli minori, + 0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a tre anni compiuti, in cui entrambi i genitori o l’unico presente abbiano svolto attività di lavoro o di impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati. La maggiorazione si applica anche in caso di nuclei familiari composti esclusivamente da genitore solo non lavoratore e da figli minorenni. Ai soli fini della maggiorazione, conta nel nucleo familiare anche il genitore non convivente, non coniugato con l’altro genitore, che abbia riconosciuto i figli, tranne casi specifici;
- + 1 per ogni componente del nucleo, che si trovi in convivenza anagrafica e non sia considerato nucleo familiare a se stante, che sia beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali a ciclo continuativo.
Come si compila l’ISEE
I dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare necessari per il calcolo dell’ISEE sono contenuti nella Dichiarazione sostitutiva unica (DSU).
La DSU comprende:
- dati in parte autodichiarati (dati anagrafici, beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione) per cui il dichiarante si assume la responsabilità, anche penale, delle sue dichiarazioni;
- dati in parte acquisiti da Agenzia delle entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e da INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dall’INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).
Esistono due forme di DSU:
- DSU MINI: per il calcolo dell’ISEE “standard”, valevole per la generalità delle prestazioni sociali agevolate, che contiene i principali dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare;
- DSU integrale: quando si richiedono informazioni aggiuntive per la compilazione di ISEE specifici (ISEE “socio-sanitario”, ISEE “socio-sanitario Residenze”, ISEE “Università”, ISEE “Minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi”).
Cosa fa Factory
Il nostro servizio si occupa delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) finalizzate al calcolo dell’ISEE fornendo:
- assistenza alla compilazione;
- trasmissione telematica.
Inoltre, vi teniamo aggiornati sulle prestazioni sociali agevolate che possono interessare il vostro nucleo familiare.