
07 Set Canone RAI: chi non deve pagare e come deve procedere
I 70 euro che avete ricevuto nelle bollette elettriche di luglio sono relativi ai mesi tra Gennaio e Luglio.
Chi deve pagare il Canone
Deve versare il canone chiunque detenga un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente o tramite decoder o sintonizzatore esterno.
La detenzione di un apparecchio televisivo si presume nei confronti dei titolari di utenza di fornitura elettrica ad uso domestico residente. Tale presunzione si applica dal 1° gennaio 2016 e non opera retroattivamente; non può, quindi, essere utilizzata per azioni di recupero relative a eventuali periodi precedenti.
L’abbonamento è dovuto una sola volta per nucleo familiare: ad esempio marito e moglie – o conviventi registrati all’anagrafe – devono pagare un solo canone che sarà addebitato sulla bolletta per la fornitura di energia elettrica dell’intestatario. Il partner non deve presentare una dichiarazione sostitutiva.
Dichiarazione di non detenzione
La dichiarazione di non detenzione, che ha validità annuale, può essere effettuata, a patto che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica sia detenuto un apparecchio tv, compilando il Quadro A della dichiarazione sostitutiva pubblicata sui siti www.agenziaentrate.gov.it e www.canone.rai.it.
Termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva
Per il 2016, la dichiarazione di non detenzione doveva essere presentata entro il 16 maggio scorso ed esonerava dall’obbligo di pagamento del canone per tutto l’anno; quella presentata dal 17 maggio al 30 giugno esonerava per il semestre luglio-dicembre 2016.
C’è invece ancora tempo – fino al 31 gennaio 2017 – per presentare la dichiarazione che esonera dal pagamento per tutto il 2017.
Dal 2017 le dichiarazioni di non detenzione dovranno essere presentate:
- dal 1° febbraio al 30 giugno: esonera dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno;
- dichiarazione presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo: esonera dall’obbligo del pagamento per l’intero anno successivo.
La dichiarazione di non detenzione perde efficacia se viene presentata oltre i termini previsti, con il conseguente addebito in bolletta.
Attivazione di nuova utenza
Per le nuove attivazioni di utenza elettrica si vedrà il canone addebitato dal mese di attivazione della fornitura.
L’addebito avverrà nella prima fattura elettrica utile, dove saranno addebitate le rate già scadute.
Chi non riceve il Canone in bolletta
I contribuenti che non pagano l’abbonamento RAI tramite la bolletta – perché non hanno un’utenza intestata o perché abitano in zone in cui non c’è allacciamento alla rete nazionale – devono effettuare il versamento tramite il modello F24 entro il 31 ottobre.
Come chiedere un rimborso
Dal 15 settembre sarà possibile utilizzare il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate per trasmettere le istanze di rimborso, in caso sia stato addebitato in bolletta un abbonamento non dovuto, ad esempio perché il canone viene pagato su un’altra utenza o per aver presentato correttamente una valida richiesta di esenzione.